Obbligo di repêchage: l’onere della prova incombe solo sul datore di lavoro
Spetta solo ed esclusivamente al datore di lavoro l’onere di provare che nei confronti del lavoratore è stato intimato il licenziamento per giustificato motivo oggettivo per soppressione del posto ...
Niente IRAP se il dipendente svolge attività generiche o meramente esecutive
Il datore di lavoro non è tenuto a versare l’IRAP nel caso in cui si avvale in modo non occasionale di lavoro altrui quando questo si concreti nell’espletamento di mansioni di segreteria, generic...
Repêchage: le mansioni inferiori devono essere compatibili con il bagaglio professionale
In caso di licenziamento per soppressione del posto, l’onere del datore di lavoro di provare l’inesistenza di altre mansioni, anche inferiori rispetto a quelle assegnate in sede di assunzione, dev...
Legittimo il licenziamento del lavoratore che offende il superiore gerarchico
La Corte di Cassazione, con la sentenza 11/05/2016 n.9635, ha deciso che il datore di lavoro può legittimamente licenziare il proprio dipendente che durante lo svolgimento dell’attività rivolge al...
Gravità del fatto e intenzionalità alla base del licenziamento legittimo
La Corte di Cassazione, con la sentenza 14/04/2016 n.7419, ha deciso che deve ritenersi illegittimo il licenziamento nel caso in cui venga accertato che manchi una compiuta analisi in ordine alla grav...
L’esclusione del socio della cooperativa deve essere oggetto di comunicazione
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 6373 del 1° aprile 2016, ha affermato che la deliberazione di esclusione del socio lavoratore di cooperativa ex articolo 2533 c.c., e L. n. 142 del 2001, ar...
Licenziamento illegittimo: i ricavi compatibili con la prosecuzione del rapporto non sono deducibili dal risarcimento
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 7685 del 18 aprile 2016, ha affermato che in caso di licenziamento illegittimo, il compenso per lavoro autonomo o subordinato che il lavoratore percepisca du...
Pensione non erogabile a chi si è rioccupato prima della sua erogazione
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 5052 del 15 marzo 2016, ha affermato che il soggetto che chiede la pensione deve aver cessato la propria attività lavorativa e non deve essersi rioccupato p...
La condotta “imprevedibilmente colposa" del lavoratore scagiona il datore
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 8883 del 3 marzo 2016, ha affermato che il datore di lavoro non ha più un obbligo di vigilanza assoluta rispetto al lavoratore, ma una volta che ha fornito ...
Anche l’evasione contributiva è depenalizzata
Con la sentenza n. 14487 dell’8 aprile 2016, la Corte di Cassazione ha affermato che anche il reato di omesso versamento all'INPS delle somme trattenute dal datore di lavoro sulle retribuzioni corri...
Anche lo studio associato deve versare l'Irap
Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione, con la sentenza n. 7371 depositata in data 14 aprile 2016, hanno affermato che lo studio professionale associato, anche se esercitato in forma di società semplice, è tenuto al versamento dell’IRPAP.
Il lavoratore può accedere al proprio fascicolo personale
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 6775 del 7 aprile 2016, ha affermato che il lavoratore ha diritto ad accedere al fascicolo personale contente i documenti e gli atti relativi al percorso professionale e al suo avanzamento di carriera come dipendente.