Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione, con la sentenza n. 7371 depositata in data 14 aprile 2016, hanno affermato che lo studio professionale associato, anche se esercitato in forma di società semplice, è tenuto al versamento dell’IRPAP.
Il caso oggetto di giudizio riguardava uno studio professionale, esercitato in forma di società semplice, a cui era stato riconosciuto dalla Ctr Emilia Romagna il rimborso dell’Irap versata per diverse annualità, poiché era stato provato lo svolgimento dell’attività "senza l’ausilio di personale dipendente e/o di ingenti cespiti".
Secondo la Corte, tuttavia, è di per sé impossibile per gli studi associati dimostrare l'insussistenza di un'organizzazione autonoma, in quanto insita nella forma associativa con cui viene svolta l’attività professionale.