L'INAIL, con la delibera 17/04/2008 n.116, ha precisato che il datore di lavoro non dovrà più presentare garanzie fideiussorie per avere la dilazione di pagamento dei premi dovuti se questi ultimi sono di importi inferiori a 50 mila euro.
L'Istituto assicuratore fa seguito alle novità che la L. 31/2008, di conversione del DL mille proroghe, ha introdotto a partire dal 1° marzo u.s. in materia di riscossione coattiva ed in particolare relativamente alla possibilità da parte del datore di lavoro di rateizzare i debiti iscritti a ruolo, compresi quelli contributivi.
L'intervento dell'INAIL è stato motivato più precisamente dal fatto che le nuove disposizioni normative sui debiti iscritti a ruolo sono risultati più favorevoli per i contribuenti rispetto alle regole applicate per i debiti non ancora iscritti a ruolo, in merito all'obbligo di presentare la garanzia fideiussoria in caso di richiesta di rateizzazione.
E' per questo motivo che l'INAIL ha deliberato di elevare da 26 mila euro a 50 mila euro la soglia dei debiti contributivi non iscritti a ruolo oltre la quale in caso di dilazionamento dei pagamenti è necessario presentare garanzia fideiussoria.
Per quanto invece riguarda la competenza a concedere la dilazione dei pagamenti dei debiti iscritti a ruolo, l'INAIL non ha voluto conservare la prerogativa, ritenendo opportuno utilizzare esclusivamente l'attività degli agenti della riscossione al fine di uniformare e semplificare il trattamento dei debitori.