Il gruppo Poste Italiane ha reso noto che è attivo un nuovo servizio denominato Data Cert@ che consentirà agli interessati di certificare l'integrità del contenuto e la data/ora di produzione del documento informatico.
Fino ad ora per avere prova della data di creazione di alcune documenti ex art. 2704 c.c. veniva utilizzato lo strumento della Data Certa basato sull'apposizione di un francobollo sul documento che veniva poi annullato dalle Poste italiane mediante apposita timbratura.
Il nuovo servizio informativo invece prevede l'acquisizione da parte delle Poste del documento elettronico sul quale viene apposta in automatico la marca postale elettronica in conformità con gli standard EPCM.
In questo modo sarà possibile conservare i documenti in formato .PDF e gli elementi dell'EPCM per un periodo minimo di 10 anni e fino ad un massimo di 40 anni.
Le Poste italiane fanno inoltre sapere che la procedura di conservazione è aderente al quadro normativo di riferimento dato da: Delibera Cnipa 11/2004, Regole tecniche per la riproduzione e conservazione di documenti su supporto ottico e Codice dell'amministrazione digitale.
In questo modo gli utenti risparmieranno anche in tempo poiché l'apposizione del timbro presso l'ufficio postale non sarà più necessaria.