“Il coefficiente di rivalutazione del TFR”, per le cessazioni del rapporto di lavoro intervenute nel periodo 15 dicembre 2024 – 14 gennaio 2025 è stato fissato al 2,320017 (comunicato ISTAT).

L’indice di gennaio 2025 sarà diffuso il 21 febbraio 2025 secondo il calendario dell’ISTAT.

In allegato il dato storico.

·       Indice: 120,2

·       Variaz. su Dic. ’97: 1,093356

·       Rid. 75%: 0,820017

·       Perc. Fissa 1,500

·       Perc. Progr.: 2,320017

·       Coeff. Cap. riv.: 1,02320017

Esempio:

·       Dipendente che ha cessato il rapporto di lavoro il 16 gennaio 2025

·       TFR maturato al 31 dicembre 2023: € 72.216,01(*)

·       TFR maturato dal 1° gennaio al 31 dicembre 2024: € 240,00

·       Contributo fondo pensioni di cui alla L. 297/82: € 120,00

TFR al 31 dicembre 2023 (*): € 72.216,01 +

 rivalutazione (2,320017% di € 72.216,01) = € 1.675,42   

TFR periodo 1° gennaio – 31 dicembre 2024: € 240,00

Contributo fondo pensioni di cui alla L. 297/82 € 120,00

Totale TFR da liquidare al lordo delle imposte € 74.011,43

 

(*) al netto dell’imposta sostitutiva 17% calcolata sulla rivalutazione anno 2023.

N.B. A decorrere dal 1° gennaio 2015 sono cambiate le modalità di tassazione del TFR (L. 190/2015): la rivalutazione dal 2015 è soggetta all’imposta sostitutiva del 17%”.