In via generale l'utilizzo del cellulare aziendale anche per un uso privato non comporta l'applicazione di provvedimenti disciplinari, a meno che il normale uso non sconfini nell'abuso (Cass. 15334/2007).
In particolare secondo la Suprema Corte l'eccessivo utilizzo per scopi personali dello strumento di comunicazione aziendale non soltanto reca danno al datore di lavoro, ma nei casi più gravi può anche ledere il rapporto di fiducia che giustifica il licenziamento.