Il datore di lavoro che intende adottare un piano welfare, al fine di non sprecare inutilmente tempo e denaro, la prima cosa che deve effettuare consiste nell’analizzare le necessità dei propri lavoratori dipendenti.

Questa operazione può essere attuata avvalendosi di un semplice questionario.

Poiché alcune domande possono riguardate dati sensibili del dipendente (es: presenza di familiari minori o portatori di handicap che potrebbero essere destinatari dei servizi del piano welfare) è preferibile che i questionari restino anonimi, al fine di evitare di violare le disposizioni sulla privacy (Reg. UE/679/2016).

Affinchè il risultato del questionario possa disegnare una mappa la più realistica possibile dei fabbisogni dei lavoratori, è opportuno inserire una molteplicità di domande atte a verificare le varie necessità che possono essere soddisfatte con l’intervento aziendale.

Di seguito forniamo un elenco, a titolo esemplificativo dei possibili quesiti che possono essere sottoposti al lavoratore:

  • Con quale mezzo si raggiunge il luogo di lavoro e l’eventuale costo,
  • Se l’abitazione è di proprietà, se è stato acceso un mutuo oppure se è in affitto,
  • La composizione del nucleo familiare e se sono presenti minori, anziani o familiari non autosufficienti,
  • Se anche il coniuge presta attività lavorativa e con quale contratto, incluso l’orario di lavoro svolto,
  • Gli istituti scolastici (incluse le strutture della prima infanzia) o le università frequentati dai figli ed il relativo costo (iscrizione, trasporto, mensa ecc…),
  • Se vi è la necessità di prestare assistenza a familiari anziani e/o non autosufficienti,
  • Se il familiare anziano o non autosufficiente è ospite presso una struttura residenziale ed il costo della retta,
  • Se vi sono altri servizi di particolare interesse (abbonamenti a cinema, teatro o palestre ecc.).

Come detto sopra l’elenco non è esaustivo e quindi può essere integrato con qualsiasi altra domanda possa ritenersi utile al fine di predisporre un piano welfare che possa essere il più vicino possibile alle esigenze dei lavoratori.