Il mondo della scuola è stato tra i più colpiti in questa pandemia. Già un anno fa si aprivano dibattiti, interrogazioni parlamentari su cosa fosse opportuno fare, o inventarsi, a tutela dei nostri studenti. Le diverse soluzioni adottate in termini di turnazioni in aula, D.A.D., scaglioni e percentuali di età sulla didattica in presenza, sono state adottate puntualmente dalle varie istituzioni scolastiche con grande sforzo ed impegno. Alla luce di un riscontrato ed atteso allentamento dei dati pandemici, che colorano di giallo, da pochi giorni, il nostro paese si registra un’ulteriore iniziativa. La Direzione Generale Welfare della Regione Lombardia, infatti, sull'attività di testing in ambito scolastico per gli studenti tra i 14 e i 19 anni delle scuole superiori o istituti di formazione professionale precisa che “in attuazione della delibera 4319 dello scorso mese di Febbraio, il servizio di prenotazione del Tampone Antigenico Covid-19 è disponibile per tutti i ragazzi che frequentano le scuole che hanno aderito all'offerta, purché risultati asintomatici”. Si precisa inoltre che "in caso di positività al test antigenico rapido è necessario sottoporsi al test molecolare e se, confermata la positività, il soggetto viene identificato come nuovo caso Covid-19 positivo, applicando le indicazioni di isolamento e ai suoi contatti stretti le indicazioni di quarantena”.