Spetta al datore di lavoro mantenere puliti gli indumenti di lavoro
A cura della redazione
La Corte di Cassazione, con la sentenza 23/06/2010 n.15202, ha deciso che l’obbligo di mantenere puliti ed efficienti gli indumenti di lavoro dei dipendenti spetta all’azienda, quale destinatario del T.U. sulla sicurezza.
Infatti spiegano i giudici di legittimità il dovere di fornire ai lavoratori idonei indumenti di protezione incombe sul datore di lavoro sia all’inizio del rapporto di lavoro quando gli stessi vengono consegnati ai dipendenti sia durante l’intero periodo di svolgimento della prestazione lavorativa.
Quanto sostenuto dalla Suprema Corte trova conforto nelle disposizioni sulla sicurezza (L. 626/94 ora DLgs 81/2008) che sono finalizzate alla tutela della salute quale oggetto di autonomo diritto primario assoluto. Infatti solo in questo modo conseguono il loro specifico scopo che è quello di prevenire l’insorgenza ed il diffondersi delle infezioni.
Pertanto in tutte le attività in cui il lavaggio degli abiti di lavoro diventa indispensabile per mantenere gli stessi in stato di efficienza, spetta all’azienda il compito di provvedervi.