Sicurezza sui luoghi di lavoro: un bene primario per le aziende
A cura della redazione
Secondo il rapporto welfare Index PMI 2019, le misure adottate dalle aziende dedicate alla sicurezza e alla prevenzione degli incidenti sui luoghi di lavoro, in aggiunta a quelle obbligatorie previste per legge, rappresentano l’area welfare con il tasso di iniziativa più elevato, arrivando a superare il 50%.
Di queste PMI il 35,9% prevede iniziative informative/educative volte ad accrescere nei dipendenti la consapevolezza del lavoro svolto in sicurezza adottando tutte le precauzioni volte ad evitare gli infortuni o le malattie professionali.
Il 28,5% delle aziende invece si attiva per adottare codici di comportamento aventi le predette finalità e solo il 12,8% si adopera per dotarsi di certificazioni volontarie, ossia quelle attestazioni che un ente di certificazione rilascia sulla conformità dell’azienda a determinati requisiti. Tra le più note si ricordano le seguenti:
ISO 9001 - SGQ - Sistema di gestione della qualità: consente di definire l'insieme della struttura organizzativa, le responsabilità, le procedure, i processi e le risorse (umane e strumentali) poste in atto al fine di realizzare e gestire la Qualità, ottimizzandone la produttività;
ISO 14001 - SGA - Sistema di gestione ambientale: permette di gestire gli aspetti ambientali inerenti i processi aziendali, razionalizzando l'utilizzo delle materie prime e la produzione di rifiuti ed emissioni, diminuendo i consumi energetici;
BS OHSAS 18001 - SGSSL - Sistema di gestione della sicurezza sui luoghi di lavoro: permette di assolvere nel migliore dei modi agli obblighi di legge in materia di sicurezza sul lavoro, ottenendo parallelamente un miglioramento gestionale dell'azienda.
SA 8000 - Social Accountability - Responsabilità sociale: è un efficace percorso per dare visibilità alle performance aziendali in tema di sostenibilità, con particolare riferimento agli aspetti sociali;
Modelli organizzativi ex D.Lgs. 231/01: è un modello organizzativo avente lo scopo di prevenite i reati cui consegue la responsabilità amministrativa degli enti (ex D.Lgs. 231/2001).
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