Ripresa dei versamenti contributivi per i soggetti colpiti dal sisma di Ischia 2017
A cura della redazione
L’INPS, con il Messaggio n.318 del 26/01/2021, ha fornito le modalità con cui possono effettuare i versamenti, in unica soluzione entro il termine del 31 gennaio 2021, senza applicazione di sanzioni e interessi, coloro che hanno fruito della sospensione degli adempimenti e dei versamenti contributivi, a seguito del sisma che si è verificato nell’isola di Ischia il giorno 21 agosto 2017.
In particolare hanno formato oggetto della sospensione dei termini gli adempimenti e i versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria in scadenza nel periodo dal 29 settembre 2018 – al 31 dicembre 2020, dovuti dai soggetti residenti nei Comuni di: Casamicciola Terme, Forio, Lacco Ameno dell’Isola di Ischia.
L’INPS inoltre fornisce, per ciascuna Gestione, le indicazioni in ordine alle modalità di versamento della contribuzione sospesa, in unica soluzione, ovvero mediante rateizzazione, fino ad un massimo di sessanta rate mensili di pari importo, a decorrere dal 16 febbraio 2021.
L’Istituto previdenziale evidenzia altresì che per tutte le Gestioni previdenziali l’importo minimo di ciascuna rata non può essere inferiore a € 50,00. Il versamento delle rate successive alla prima dovrà essere eseguito nei mesi successivi entro il giorno 16 di ciascun mese. Il mancato pagamento di due rate, anche non consecutive, determina la decadenza dal beneficio della rateazione.
Con riferimento alle rateazioni ordinarie concesse dall’Istituto, il versamento delle rate sospese in scadenza dal 29 settembre 2018 al 31 dicembre 2020 deve essere effettuato in unica soluzione entro il 31 gennaio 2021.
Il Messaggio ricorda, inoltre, che le aziende che hanno sospeso gli adempimenti secondo le indicazioni contenute nella circolare n. 105/2018 devono trasmettere entro il 31 gennaio 2021 anche le denunce retributive e contributive.
Infine l’INPS evidenzia che le dichiarazioni di manodopera agricola riferite ai periodi retributivi fino al mese di marzo 2020 devono essere trasmesse utilizzando i flussi DMA, poiché il flusso Uniemens è stato esteso alle predette dichiarazioni dal mese di aprile 2020 con l’introduzione della sezione “Posagri”.
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