Restyling del Modello F24 speciale: apertura verso altri tributi
A cura della redazione
L'Agenzia delle Entrate con la nota protocollo n. 120128 del 10 agosto 2009, pubblicata sul proprio sito, ha approvato le modifiche al modello F24 IVA immatricolazione auto UE, allargandone il campo di applicazione. La motivazione di tale modifica deriva dall'affidabilità dei versamenti effettuati tramite tale modello, dalla diffusione capillare in tutto il territorio nazionale degli intermediari che riscuotono e la possibilità di utilizzare servizi di pagamento on-line, anche per il tramite di intermediari abilitati.
Qui di seguito vengono indicate le principali modifiche al modello:
- variazione della denominazione: da "F24 IVA immatricolazione auto UE" a "F24 Versamenti con elementi identificativi"; la denominazione passa quindi da specifica a generica sottolineando l'apertura verso altre forme di tributo;
- il campo "Sezione Erario" diventa "Sezione Erario ed altro";
- il campo "Tipo di veicolo" diventa "tipo";
- il campo legenda "tipo di veicolo: A autoveicolo, M motoveicolo, R rimorchio" viene eliminato;
- il campo "numero di telaio" diventa "elementi identificativi";
- il campo "codice tributo" diventa "codice".
Questo restyling arriva in concomitanza con la pubblicazione della circolare interministeriale, Ministero dell'Interno e Ministero del Lavoro, che regolamenta le modalità per la regolarizzazione dei lavoratori extracomunitari che aiutano le famiglie italiane. Nella circolare congiunta n. 10, pubblicata il 10 agosto sul sito del Ministero del Lavoro, viene fatto esplicito riferimento al modello "F24 - versamenti con elementi identificativi" come strumento da utilizzare per il pagamento del contributo forfetario pari a 500,00 euro per ciascun lavoratore da regolarizzare. Tale modello sarà scaricabile direttamente dal sito dell'Agenzia delle Entrate, dal sito dell'Interno, dal sito del Ministero del Lavoro o dal sito dell'INPS.
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