L’agenzia dell’entrate, con la risoluzione 03/11/2010 n.268E, ha disposto la soppressione dei codici “RINT” e “REXT” che i datori di lavoro intenzionati a regolarizzare il rapporto con la colf o la badante, hanno utilizzato per il versamento con il modello “F24 Versamenti  con elementi identificativi”, del contributo forfetario pari a 500 euro per la “dichiarazione di attività di assistenza e di sostegno alle famiglie” di cui all’articolo 1-ter della L. 102/2009.
La soppressione, spiega l’Agenzia delle entrate, è dovuto al fatto che il periodo di regolarizzazione si è chiuso il 30 settembre 2009, con la conseguenza che detti codici non avevano più alcun motivo di esistere.