Previdenza agricoli: a fine novembre il versamento degli acconti contributivi
A cura della redazione
L’Enpaia, con la circolare 27 ottobre 2016, ha ricordato che il 30 novembre p.v. scade il termine entro il quale deve essere versato l’acconto contributivo per l’anno 2016.
Al tal fine, per facilitare il conteggio degli importi dovuti e le procedure di pagamento degli stessi, è stato inserito nell’area riservata del singolo utente del sito www.enpaia.it un programma che consente: la scelta dell’eventuale aliquota contributiva facoltativa; la determinazione dell’importo dovuto a titolo di acconto; l’elaborazione e stampa del MAV per il pagamento e la stampa dei bollettini postali qualora non si voglia utilizzare il MAV.
La Fondazione ricorda che l’aliquota da applicare sul reddito professionale, può, a facoltà dell’iscritto, essere incrementata oltre il 10% obbligatorio previsto per legge. In sostanza l’iscritto può applicare una aliquota maggiore tra il 12% e il 30%. Quanto versato in più permetterà di incrementare il montante contributivo e di conseguire una maggiore prestazione previdenziale.
L’acconto da versare è pari al 50% dell’importo calcolato sul reddito professionale netto dichiarato per l’anno precedente (2015). Tuttavia, se l’iscritto prevede di conseguire un reddito inferiore a quello dell’anno precedente, l’acconto potrà essere calcolato, sempre nella misura del 50%, sul minor reddito previsto.
L’acconto non può, comunque, essere inferiore ad € 312,50, pari al 50% del contributo minimo. Per i soggetti che intendono esercitare il diritto alla riduzione, l’importo dovuto deve essere di almeno € 156,25.
Non sono tenuti al versamento dell’acconto sul contributo soggettivo i neoiscritti la cui iscrizione decorre dal 2016.
L’acconto è pari alle somme addebitate ed incassate in fattura o corrisposte dal committente a titolo di maggiorazione del 2% fino alla data del 30 settembre 2016 al netto di fatture emesse verso altri iscritti alla Gestione; se entro tale data non è stata emessa ed incassata alcuna fattura o corrisposta alcuna somma, l’intero contributo integrativo verrà versato al momento del saldo.
Per l’anno 2016 è prevista il versamento, a saldo, di un importo pari ad € 5,00.
Gli iscritti che hanno maturato eccedenze per l’anno 2015 potranno utilizzarle a compensazione solo in sede di saldo 2016.
Per quanto riguarda le modalità di pagamento, se non si vuole utilizzare il MAV, è possibile effettuare il versamento dell’importo dovuto presso gli Uffici Postali sul c.c.p. n° 16379000 a mezzo dei bollettini che possono essere stampati accedendo nei Servizio On Line del sito www.enpaia.it nella sua area riservata della Gestione Separata Periti Agrari.
E’ anche ammesso il versamento tramite bonifico sul seguente c/c bancario: IBAN IT03B0569603211000002243X16 intestato a: Fondazione ENPAIA - Gestione Separata Periti Agrari Presso la Banca Popolare di Sondrio - Via Cesare Pavese, 336 - 00144 Roma.
Diversamente dal MAV, occorre specificare la causale di pagamento in base alla seguente impostazione: causale di versamento, numero di matricola dell’iscritto preceduto da MAT, codice fiscale e cognome e nome.
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