La Regione Piemonte, con un comunicato stampa emesso su Cliclavoro.it in data 12.12.2018, ha reso noto di sostenere azioni di animazione istituzionale del tessuto imprenditoriale su tematiche welfare, attraverso il riconoscimento di contributi ex art. 12 della L. 241/1990.

Di seguito alcuni esempi degli interventi che possono accedere a questa agevolazione: sportelli informativi, seminari informativi/formativi tecnico-specialistici, predisposizione e distribuzione di materiale didattico, creazione di uno specifico sito tematico o l’attivazione di un’apposita sezione tematica sul sito istituzione dell’ente aggregatore.

I progetti devono essere realizzati da soggetti aggregatori privati che si rendano disponibili a coinvolgere le imprese. Si tratta di:

  • Associazioni di rappresentanza datoriale e sindacale
  • Ordini o Collegi professionali
  • Associazioni o fondazioni con personalità giuridica, espressione di professionisti prestatori d’opera intellettuale che esercitano professioni non ordinistiche, iscritte nell’elenco tenuto dal Ministero dello Sviluppo Economico
  • Associazioni di categoria dei liberi professionisti
  • Enti bilaterali costituiti secondo quanto previsto dalla normativa vigente
  • Società di mutuo soccorso che prestano servizi di welfare.

Per presentare la domanda di contributo c’è tempo fino al 15 febbraio 2019.