L’INPS, con il messaggio n. 4496 del 15 dicembre 2023, ha reso noto che, nella piattaforma OMNIA IS, è in atto la sperimentazione del nuovo servizio di alert aziendale per la scadenza dei termini decadenziali.

Allo scopo, si ricorda che, nell’ambito delle funzionalità che rientrano nella nuova piattaforma unica delle prestazioni di integrazione salariale OMNIA IS, è previsto il rilascio di un nuovo servizio dedicato ai datori di lavoro e agli intermediari, volto ad avvisare i medesimi dell’approssimarsi del termine decadenziale per l’invio dei flussi UNIEMENS e UNICIG41, contenenti, rispettivamente, i dati per conguagliare le prestazioni di integrazione salariale anticipate ai lavoratori e i dati necessari all’Istituto per il pagamento diretto delle medesime prestazioni.

Ai sensi dell’art. 7, c. 3, del D.Lgs. 148/2015, il conguaglio o la richiesta di rimborso delle integrazioni corrisposte ai lavoratori devono essere effettuati, a pena di decadenza, entro sei mesi dalla fine del periodo di paga in corso alla scadenza del termine di durata della concessione o dalla data del provvedimento di concessione se successivo.

Inoltre, ai sensi del c. 5-bis del predetto articolo, in caso di pagamento diretto delle prestazioni, il datore di lavoro è tenuto, a pena di decadenza, a inviare all'INPS tutti i dati necessari per il pagamento dell'integrazione salariale entro la fine del secondo mese successivo a quello in cui è collocato il periodo di integrazione salariale o, se posteriore, entro il termine di 60 giorni dalla comunicazione del provvedimento di autorizzazione. Trascorsi inutilmente tali termini, il pagamento della prestazione e gli oneri a essa connessi rimangono a carico del datore di lavoro inadempiente.

Il nuovo servizio, pertanto, ha la finalità di avvisare tempestivamente, con apposita comunicazione inviata tramite posta elettronica certificata (PEC), i datori di lavoro che hanno presentato una domanda di integrazione salariale ordinaria (CIGO) o di assegno di integrazione salariale del Fondo di integrazione salariale (FIS) o di un Fondo di solidarietà bilaterale, autorizzata dall’Istituto, dell’approssimarsi dei termini decadenziali previsti dalle norme sopra richiamate.

Premesso quanto sopra, l’INPS ha informato che il servizio in commento è stato già avviato sperimentalmente relativamente alle prestazioni a pagamento diretto, e i datori di lavoro destinatari di autorizzazioni in scadenza tra la data del 1° dicembre 2023 e quella del 31 dicembre 2023, riferite a domande di CIGO/FIS/Fondi di Solidarietà, hanno ricevuto un avviso, inviato tramite PEC, che li ha informati della predetta scadenza per l’invio dei flussi UNICIG41.

Nel corso dell’anno 2024, il nuovo servizio andrà a regime e riguarderà sia le prestazioni di integrazione salariale a pagamento diretto sia quelle a conguaglio rientrando, quindi, nelle nuove funzionalità messe a disposizione dalla piattaforma OMNIA IS.