L’Agenzia delle entrate ha aggiornato le istruzioni per la compilazione della CU 2019 inserendo il nuovo codice 40 che va indicato nel punto 702 relativo al rimborso delle spese sostenute per l’acquisto degli abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale.

Inoltre nella sezione “Informazioni per il contribuente” è stato precisato che se il sostituto d’imposta non ha operato la tassazione agevolata prevista dall’articolo 188-bis, comma 5, del TUIR (Campione d’Italia), con riferimento ai compensi percepiti in euro, il percipiente potrà richiedere l’agevolazione prevista in sede di dichiarazione dei redditi.

Medesima precisazione è stata inserita anche in riferimento ai redditi di lavoro dipendente corrisposti al  residente nel territorio dello Stato che presta in via continuativa la propria attività nelle zone di frontiera e in altri paesi limitrofi (punti 455 e ss.).

E’ stato poi eliminato il codice 1038 che doveva essere indicato nel punto 10 relativo all’importo delle ritenute a titolo d’imposta versate. Sono rimasti invece i codici tributo 1040 e 104E.

Passa invece da euro 7.500 a euro 10.000 l’ammontare delle somme che non hanno concorso a formare il reddito ai sensi dell’art. 69, comma 2, del TUIR) che devono essere ricomprese nell’importo da esporre nel punto 4, codice “N”.

Sono apportate modifiche anche alla Tabella A relativa agli oneri per i quali spetta la detrazione del 19%. In particolare la detrazione spetta per tutte le spese sostenute in favore dei minori o di maggiorenni con Disturbo Specifico dell’Apprendimento (DSA) e non solo quelle mediche.

Infine nella Tabella L, relativa agli oneri deducibili, si faceva ancora riferimento al 2017, mentre le somme interessate sono quelle che in precedenti periodi d’imposta sono state assoggettate a tassazione, anche separata, e che nel 2018 sono state restituite al soggetto erogatore.