Secondo il rapporto welfare Index PMI 2019, non sono poche le iniziative che i datori di lavoro inseriscono nei piani welfare volte a sostenere l’integrazione dei cittadini extracomunitari.

Queste iniziative non si esauriscono solo nel fornire assistenza alle pratiche burocratiche, come quelle per il rinnovo del permesso di soggiorno o l’ottenimento del ricongiungimento familiare dei propri cari (22,4% delle PMI monitorate).

Vi sono infatti altri servizi che il datore di lavoro fornice, anche avvalendosi di soggetti terzi, come la formazione linguistica (corsi di lingua italiana per stranieri), la mediazione culturale oppure il sostegno all’abitazione.

Quasi il 60% delle PMI fornisce tali servizi discrezionalmente e unilateralmente senza ricorrere ad accordi contrattuali o regolamenti aziendali.