Mod. 730/2010: la nuova bozza tiene conto della riduzione dell'acconto IRPEF
A cura della redazione
L'Agenzia delle entrate ha reso noto sul proprio sito internet che è disponibile la bozza del mod. 730/2010 che rispetto alla versione precedente del mese di novembre all'interno del quadro F ha visto l'aggiunta della colonna 5 del rigo F1 in cui andrà inserita l'eccedenza IRPEF pagata e compensata nel mod. F24 nel caso in cui sia stato versato l'acconto IRPEF nella misura del 99% e non nel 79% come previsto dal DL 168/2009.
Tra le principali novità si segnala la possibilità per i contribuenti abruzzesi danneggiati dal sisma dello scorso aprile 2009, di fruire di un credito d'imposta per la riparazione, la ricostruzione o l'acquisto degli immobili danneggiati e di una riduzione pari al 30% del reddito da locazione o comodato di immobili dati a famiglie la cui abitazione principale sia stata distrutta o dichiarata inagibile in seguito al terremoto.
Sono confermate la detrazione del 20% per la sostituzione di frigoriferi e congelatori e per l'acquisto di motori a elevata efficienza e di variatori di velocità, quella del 36% per le spese di ristrutturazione edilizia, il bonus del 55% per gli interventi finalizzati al risparmio energetico degli edifici esistenti, con la possibilità, per chi ha ereditato o acquistato immobili oggetto di interventi nell'anno 2008 di rideterminazione del numero delle quote residue.
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