L’Agenzia delle Entrate, con un comunicato del 10 giugno 2014, ha precisato che solo una parte dei rimborsi del modello 730 superiori a 4mila euro sarà sottoposta a controllo preventivo.
La Legge di Stabilità 2014, infatti, ha previsto questa verifica da parte dell’Agenzia esclusivamente nei casi in cui il rimborso di importo superiore a 4mila euro sia determinato anche da detrazioni per familiari a carico (e non da assegni per il coniuge separato) o da crediti riportati dalla dichiarazione dei redditi dell’anno precedente.
Questo significa che i rimborsi superiori ai 4mila euro derivanti, per esempio, da spese per le ristrutturazioni, interessi passivi sul mutuo prima casa, avranno il controllo preventivo solo se sono presenti familiari a carico (non assegni per il coniuge) oppure crediti riportati dalla dichiarazione dell’anno precedente.