Metalmeccanici industria: possibile destinare il flexible benefit 2021 all’assistenza integrativa
A cura della redazione
Metasalute, il 26 aprile 2021, in riferimento a quanto previsto dal CCNL dell’Industria Metalmeccanica e dell’Installazione di Impianti e dal CCNL dal settore Orafo e Argentiero attualmente vigenti, ha reso noto che i lavoratori iscritti al Piano Base potranno scegliere di destinare, dal 26 aprile al 24 maggio 2021, l’importo previsto dal Flexible Benefit relativo all’anno 2021 pari a 200,00 euro attivando il piano sanitario integrativo D.
In particolare, il lavoratore iscritto al Piano Base per l’anno 2021 o che ha aderito al Piano Flexible Benefit 2020, interessato a destinare le quote di welfare a Metasalute, dovrà comunicarlo all’azienda la quale, entro e non oltre il 24 maggio, potrà attivare il piano D attraverso l’apposita procedura disponibile all’interno dell’Area Riservata Azienda nella sezione “Flexible Benefit”.
Tutte le aziende che a maggio dello scorso anno (2020) hanno attivato per i propri dipendenti il piano Flexible Benefit con scadenza 31/05/2021 dovranno necessariamente comunicare al Fondo il piano da attivare a decorrere dal 01/06/2021 per tali lavoratori. In tal caso sarà possibile scegliere tra le seguenti opzioni: rinnovare il Flexible Benefit anche nel 2021 (Piano D con decorrenza 1/6/2021-31/05/2022); assegnare uno dei piani scelti dall’azienda per il 2021 e opzionati allo step 1 della procedura di attribuzione dei piani sanitari (validità 1/6/2021-31/12/2021).
La mancata selezione di una delle due opzioni entro il 24/05/2021 determinerà per i lavoratori provenienti dal Flexible Benefit 2020 l’assegnazione automatica del PIANO BASE senza possibilità di modifica.
Le liste Flexible Benefit 2021 potranno essere modificate aggiungendo o eliminando lavoratori fino al 24/05/2021 ore 21.00. Dopo tale data non sarà possibile modificare eventuali liste create.
La procedura Flexible Benefit consentirà l’attivazione del PIANO D con decorrenza 01/06/2021-31/05/2022 per il lavoratore caponucleo che ne farà richiesta e per il proprio nucleo familiare fiscalmente a carico. L’eventuale cessazione del rapporto di lavoro con l’azienda che avrà provveduto all’attivazione del Flexible Benefit 2021 determinerà la cessazione del PIANO D alla medesima data. In caso di nuovo datore di lavoro il dipendente beneficerà del piano assegnatogli dalla nuova azienda senza possibilità di proseguire con il piano D precedentemente attivato. Rientrano in questa casistica anche i dipendenti che per effetto di variazioni societarie, anche infragruppo (es. cessione di ramo di azienda), subiscono il trasferimento della posizione su un’altra anagrafica aziendale: la variazione determinerà l’interruzione del piano Flexible Benefit alla data del trasferimento; la procedura di gestione dei Flexible Benefit sarà disponibile solo per i lavoratori aderenti al PIANO BASE 2021 o che abbiano attivo il piano Flexible Benefit 2020 con scadenza al 31/05/2021; L’attivazione del piano D sarà consentita ai soli lavoratori già attivi al momento della creazione della lista Flexible Benefit e ai lavoratori in carenza purché la decorrenza della copertura non sia successiva al 01/06/2021. Esempio: i lavoratori in carenza con decorrenza della copertura 01/07/2021 non potranno destinare la quota welfare a Metasalute.
Tutti i dipendenti (e relativi familiari gratuiti) presenti nelle liste Flexible Benefit 2021 create dall’azienda alla data del 24/05/2021 passeranno automaticamente dal PIANO BASE al PIANO D con decorrenza 1/6/2021-31/05/2022. Per ogni lavoratore in Flexible Benefit 2021 l’azienda dovrà versare mensilmente la contribuzione del piano D per tutta la durata del piano, salvo cessazione del dipendente prima del termine della decorrenza del piano. Le aziende che trasmettono le anagrafiche tramite UNIEMENS dovranno adeguare il codice piano indicando, appunto, il codice “METD”.
Nella consueta finestra di fine anno dedicata all’iscrizione dei familiari non a carico per l’anno successivo i lavoratori con piano Flexible Benefit 2021 potranno attivare esclusivamente il piano Base con massimali autonomi. Invece, in caso di variazione del carico fiscale del familiare in corso d’anno di cui all’art. 3.3 del Regolamento del Fondo, l’eventuale adesione a pagamento sarà consentita unicamente con il Piano D con massimali autonomi.
Il caponucleo che ha attivato per il proprio coniuge non a carico il PIANO BASE 2021 con MASSIMALI AUTONOMI può attivare per il familiare il PIANO D con MASSIMALI AUTONOMI.
Sarà possibile generare il MAV integrativo tramite apposito pulsante nella sezione “familiari” presente all’interno dell’area riservata dipendente. La generazione e il pagamento del MAV dovrà essere effettuato dal lavoratore caponucleo entro e non oltre il giorno 31 maggio 2021 (incluso). Il regime diretto con i massimali del nuovo piano sarà attivo dal 15/6/2021. Il regime rimborsuale decorrerà dal 01/06/2021 ma la richiesta del rimborso potrà essere presentata dal 15/06.
Metasalute ricorda che sono ammesse al regime rimborsuale solo le prestazioni effettuate presso le strutture non convenzionate.
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