Il welfare aziendale può incrementare la produttività di un'azienda? La risposta a questa domanda è positiva dato che un datore di lavoro può ottenere un incremento della propria produzione aumentando il benessere dei lavoratori attraverso il riconoscimento di beni e servizi agevolati.

Più in particolare è possibile legare il benessere dei lavoratori a obiettivi di miglioramento ed a una diversa gestione delle risorse umane focalizzata su: miglioramento del clima aziendale, attrazione di talenti e fidelizzazione dei lavoratori più qualificati.

Il benessere dei dipendenti può essere soddisfatto anche riconoscendo strumenti per la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro. Nel concreto in un piano di welfare si possono prevedere misure innovative utili all’azienda e gradite ai lavoratori come la flessibilità dell’orario di lavoro in entrata o in uscita oppure ricorrendo allo smart working.

Un piano di welfare può contribuire ad affrontare obiettivi di rilancio e di crescita dell’azienda, facilitando e compensando, attraverso maggior benessere, autonomia, disponibilità di tempo e servizi, etc., la richiesta aziendale di cambiamento organizzativo.

In questo modo il welfare incentiva un ambiente di lavoro partecipativo in cui prevalgono gli elementi di fiducia e di reciproco impegno.