L'inadempimento di una disposizione del vertice aziendale non sempre è insubordinazione
A cura della redazione

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 21153 del 13 ottobre 2010, ha stabilito che discutere la disposizione del vertice aziendale, in presenza di una giustificazione, non comporta l’insubordinazione.
Nella fattispecie, la Suprema Corte ha ritenuto illegittimo il licenziamento del lavoratore che, in presenza dei colleghi, non aveva ottemperato alla disposizione dell’amministratore unico dell’azienda di spostarsi in altra postazione. Lo stesso, in base alle risultanze testimoniali, non aveva posto in essere un’aggressione né fisica né verbale ma, semplicemente, aveva posto in discussione la disposizione impartita dall’amministratore, tanto più che, in precedenza, il suo diretto superiore gerarchico aveva impartito istruzioni contrarie.
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