Licenziamento dirigenti: è tassabile l'indennità prevista dal contratto
A cura della redazione

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 1349 del 25 gennaio 2010, ha stabilito che è soggetta a tassazione separata e ritenuta d'acconto l'indennità prevista dal ccnl dei dirigenti industriali per l'ipotesi di licenziamento ingiustificato o di recesso per giusta causa.
Ai sensi degli artt. 6 e 16 del DPR n. 917/1986, tutte le indennità conseguite dal lavoratore a titolo di risarcimento dei danni consistenti nella perdita di redditi, esclusi quelli dipendenti da invalidità permanente o da morte, e quindi tutte le indennità aventi causa o che traggano comunque origine dal rapporto di lavoro, comprese le indennità per la risoluzione del rapporto per illegittimo comportamento del datore di lavoro, costituiscono redditi da lavoro dipendente (quindi imponibili). È, d'altra parte, obbligo del contribuente dimostrare che l'indennità si riferisce (in tutto o in parte) a voci di risarcimento puro, esenti da tassazione, e non è sufficiente che sia precisato che esso ha carattere risarcitorio, perché costituisce risarcimento anche il ristoro di emolumenti non percepiti, tassabili ai sensi del DPR n. 917/1986, art. 6, comma 2.
Riproduzione riservata ©