Stanno maturando consapevolezze nuove e nuove priorità. Tra queste, visto lo stato attuale emergenziale, ci si rende conto di come ci si sia trovati “scoperti” e vulnerabili da un punto di vista sanitario. Si propongono iniziative diverse ed interessanti, anche da parte delle imprese che si propongono come centri di diffusione di una sanità integrativa per la comunità intera sul territorio, con la richiesta di un efficace supporto alle istituzioni. Un supporto che possa affiancare l’azienda nel soddisfacimento ed orientamento di bisogni specifici offrendo nel contempo mirate soluzioni. Un primo passo sarebbe quello di sostenere il welfare aziendale rafforzando gi incentivi economici. Azione che per la maggior parte dei casi le aziende ritengono di fondamentale importanza. Una forte richiesta arriva affinché le stesse siano aiutate nella gestione diretta di servizi sanitari di prevenzione e cura per i lavoratori e le relative famiglie. Molte aziende si propongono come centri per una nuova diffusione della sanità integrativa sul territorio per l’intera comunità, senza tralasciare le difficoltà, per dimensionamento ed isolamento, che parecchie PMI si trovano ad affrontare. 

Nasce così una nuova visione dell’impresa che sta diversificando i propri interessi, ed opportunità, offrendosi come vero riferimento per l’intera compagine lavorativa, manifestandosi su un determinato territorio e agevolando i diversi bisogni che questo determina, sempre a beneficio ed investimento della sua forza lavoro.