L’INPS, sul proprio sito internet, ha ricordato che nel 2020 il versamento dei contributi per i lavoratori domestici avverrà mediante avviso di pagamento pagoPA, in sostituzione del precedente bollettino Mav, secondo quanto disposto dal Codice dell'amministrazione digitale (articolo 5, decreto legislativo 82/2005).

PagoPA è un sistema di pagamenti elettronici realizzato per uniformare tutti i pagamenti verso la pubblica amministrazione.

In ogni caso, ricorda l’INPS, i datori di lavoro domestico possono effettuare il pagamento dei contributi anche online, tramite il portale dei pagamenti.

Se invece preferiscono utilizzare l’avviso di pagamento pagoPA, potranno versare i contributi presso i canali dei Prestatori di Servizio di Pagamento (PSP) aderenti: agenzie della banca; uffici postali; home banking dei PSP; sportelli ATM abilitati delle banche; punti vendita SISAL, Lottomatica e Banca 5.

Il pagamento può anche avvenire presso i canali dei PSP che non hanno aderito direttamente alla convenzione pagoPA, tramite il circuito CBILL, utilizzando il codice interbancario AAQV6 assegnato a INPS.

Ai datori di lavoro domestico che in precedenza avevano scelto di ricevere i bollettini Mav al proprio domicilio, l’Istituto invierà gli avvisi di pagamento pagoPA per il 2020.