Una cultura della sicurezza solida si basa su RSPP dedicati che promuovono un ambiente di lavoro sicuro. Indipendentemente dal loro ruolo, portano l'attenzione sulla sicurezza, garantiscono una formazione adeguata, e fanno comprendere che la sicurezza riguarda le persone. Si preoccupano della sicurezza 24/7, riconoscono l'importanza dei fattori umani negli incidenti e devono essere in grado di comunicare efficacemente. I buoni RSPP non smettono mai di imparare, contribuendo così a creare un ambiente di lavoro più sicuro e consapevole.

Cosa tratta: 

In ogni organizzazione, una cultura della sicurezza solida dipende da RSPP dedicati, persone che guidano la lotta quotidiana per un ambiente di lavoro più sicuro. Un buon RSPP, è un leader della sicurezza che non esita a portare all'attenzione dei diretti superiori le preoccupazioni riguardanti la sicurezza e incoraggia gli altri a fare la loro parte per mantenere sé stessi e tutti in una condizione di salvaguardia.Molti RSPP sono professionisti del settore della sicurezza e ricoprono ruoli come responsabile della manutenzione o specialista HSE. Tuttavia, chiunque può avere precise responsabilità ai fini della sicurezzareposti, supervisori, responsabili di turno, responsabili di produzione e persino lavoratori in squadre. Dal punto di vista pratico, sono alcune precise qualità, e non titoli o inquadramenti contrattuali, che permettono a qualcuno di guidare la salute e sicurezza di una organizzazione in maniera strategica. Proviamo ad elencarle.

 1. Portano l'attenzione sui temi HSE

Gli RSPP sono i custodi della sicurezza, previsti dalla direttiva madre (89/391/CEE) che alla fine degli anni Ottanta del vecchio secolo, fissava i requisiti per l’attuazione delle misure volte a promuovere il miglioramento della HSE. Nel loro ruolo di garanti, indossano correttamente e costantemente i DPI, anche solo passando attraverso un'area di lavoro. Partecipano attivamente a comitati e devono per funzione, guidare con l'esempio tra i loro colleghi. Queste azioni sottolineano l'importanza della sicurezza e il fatto che le regole devono essere seguite da tutti, indipendentemente dalla posizione.Il RSPP deve coinvolgere attivamente i lavoratori nelle iniziative di sicurezza, ascoltando le loro preoccupazioni e suggerimenti. Questo approccio partecipativo aiuta a creare un senso di responsabilità condivisa e a migliorare la cultura della sicurezza in azienda.

 2. Assicurano una formazione adeguata

Gli RSPP in posizioni manageriali lavorano per garantire che ogni lavoratore sia adeguatamente formato e comprenda come utilizzare in sicurezza tutte le attrezzature. Aggiornano regolarmente i programmi e gli obiettivi di salute e sicurezza, specialmente quando sono obsoleti o carenti. Si impegnano a reclutare professionisti competenti per fornire formazione e partecipano con entusiasmo a ogni iniziativa formativa.Un buon RSPP deve promuovere la formazione continua, sia per sé stesso che per i lavoratori. Mantenersi aggiornati sulle nuove normative, tecnologie e pratiche di sicurezza è essenziale per garantire un ambiente di lavoro sicuro e conforme.

3. Sono consapevoli che la sicurezza riguarda le persone

Ogni organizzazione ha un insieme di regole, regolamenti e procedure che formano la spina dorsale del suo programma di obiettivi della sicurezza. Tuttavia, l'obiettivo reale è prevenire gli infortuni e le malattie professionali dei lavoratori. Non basta consegnare un voluminoso manuale di regole e aspettarsi che venga rispettato. È necessario aiutare i lavoratori a sviluppare abitudini di lavoro sicure attraverso l'influenza positiva, l'educazione e il coaching. Gli RSPP sanno che la consapevolezza, il coinvolgimento e l'educazione delle persone sono fondamentali per ottenere la conformità.

 4. Si preoccupano della sicurezza 24/7

Spesso si vedono RSPP che fanno orari da ufficio, ma soprattutto hanno una visione limitata e non capiscono che prendersi cura della salute e della sicurezza dei lavoratori non finisce con la fine del turno. Basta un incidente, o un principio di incendio, per rendersi conto che si è RSPP anche in ferie. La lezione appresa è importante per capire che, incoraggiare i lavoratori a utilizzare le competenze di sicurezza personale in tutti gli aspetti della loro vita, è di vitale importanza. Durante il lavoro gli RSPP rimangono vigili e cercano sempre modi per migliorare la sicurezza dei lavoratori, aumentando la comunicazione sulla salute e sicurezza e incoraggiando gli altri a mantenere la stessa vigilanza.Quante volte si è detto che RSPP deve essere proattivo nell'identificare e valutare i rischi sul luogo di lavoro, implementando misure preventive e correttive per ridurre al minimo gli incidenti. La sua capacità di gestire i rischi in modo efficace contribuisce a creare un ambiente di lavoro più sicuro, ma di certo non finisce il venerdì alle 18.

5. Riconoscono che i fattori umani contribuiscono agli incidenti

Gli RSPP del 2025, hanno ormai ben chiaro e comprendono che lo stato mentale di un lavoratore influisce notevolmente sulla conformità a qualsiasi procedura e/o protocollo di sicurezza. La fretta, la fatica, la frustrazione o la compiacenza sono elementi sempre presenti e con cui fare i conti perché quasi sempre presenti negli infortuni sul lavoro. Quando notano che un lavoratore è esausto o compiacente, possono incoraggiarlo a fare una pausa, offrire assistenza o assegnargli un compito meno pericoloso. L’errore umano e i fattori stressanti rappresentano di fatto la sfida dei prossimi anni, in un mondo che tende ad azzerare il rischio meccanico con machine learning e intelligenza artificiale.

6. Comunicano efficacemente

Abbiamo dato per assodato che l'implementazione e l'adesione alle pratiche di sicurezza richiedono un dialogo aperto. Un RSPP, così come qualsiasi altra figura apicale, sa bene che l'introduzione di un nuovo programma non funzionerà a meno che non venga prima discusso con i lavoratori ed allineato alle loro esigenze. Utilizzare una comunicazione costante per rafforzare i programmi di sicurezza esistenti e assicurarsi che la sicurezza sia sempre una priorità, rappresenta un’arma vincente per la buona riuscita dei programmi. La comunicazione è fondamentale per un RSPP. Deve essere in grado di trasmettere informazioni complesse in modo chiaro e comprensibile, assicurandosi che tutti i lavoratori siano informati sulle procedure di sicurezza e sui cambiamenti normativi. È finita l’epoca dei documenti di migliaia di pagine.

7. Non smettono mai di imparare

Uno dei tratti distintivi di un buon RSPP è la spinta al miglioramento personale continuo. Non solo devono sapere come guidare efficacemente, ma devono anche capire cosa e come guidare. Fortunatamente, ci sono molti modi per migliorare le competenze. Impegnarsi e sperimentare nuove idee nel settore della sicurezza, innovare con l’intelligenza artificiale, ottenere un mentore, partecipare a conferenze sulla sicurezza, guardare webinar, leggere newsletter specializzate e E-book oltre ad aggiornare, riesce spesso a far crescere le persone più che la cultura. La nuova sfida di ogni buon RSPP in un mondo in costante e continua evoluzione, è quella di essere un modello di comportamento anche nell’ aggiornamento e nella formazione continua, dimostrando l'importanza di aggiornare le procedure di sicurezza e utilizzando correttamente nuovi e moderni dispositivi di protezione individuale (DPI).

Il suo esempio incoraggia i lavoratori a fare lo stesso. Creare una cultura della sicurezza forte richiede l'impegno di tutti e l'apprendimento continuo. Diventare un RSPP affidabile aiuterà a implementare i programmi di sicurezza più rapidamente e a far sì che anche i lavoratori più compiacenti pensino a come prendersi cura del proprio benessere sul lavoro.