Istituito l’Archivio telematico centrale delle unità da diporto
A cura della redazione
L’INAIL, con l’istruzione operativa n. 2654 del 10 marzo 2022, ha reso noto che sono state rilasciate in produzione le modifiche nei Servizi Online per l’adeguamento dell’archivio al nuovo sistema di identificazione delle unità da diporto introdotto con l'istituzione del Sistema telematico centrale della nautica da diporto (SISTE).
Con l'istituzione del Sistema telematico centrale della nautica da diporto (SISTE), istituito presso il Dipartimento per i trasporti, la navigazione, gli affari generali ed il personale del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, è stato superato il vecchio sistema di tenuta dei registri di iscrizione delle unità da diporto, gestiti in formato cartaceo e detenuti presso ciascun ufficio circondariale marittimo, prevedendone l’informatizzazione e la devoluzione delle relative competenze ad un'unica autorità centrale competente su tutto il territorio nazionale.
È stato, pertanto, istituito l’Archivio telematico centrale delle unità da diporto (ATCN), che contiene le informazioni di carattere tecnico e giuridico delle unità da diporto, tra cui l'identità del proprietario, gli elementi tecnici dell'unità, nonché “tutti gli atti soggetti a pubblicità legale” relativi al mezzo, come ad esempio i controlli di sicurezza della navigazione effettuati sulle unità da diporto dalle autorità competenti (primariamente il Corpo delle Capitanerie di porto-Guardia costiera).
Lo Sportello telematico del diportista (STED) è abilitato al rilascio dei seguenti documenti: - la licenza di navigazione e il suo aggiornamento mediante appositi tagliandi nonché il rilascio di duplicati; - il certificato di sicurezza; - il certificato di idoneità; - l'autorizzazione alla navigazione temporanea; - la licenza provvisoria.
Riproduzione riservata ©