Con il messaggio n. 3574 del 1° ottobre 2022, l’INPS ha reso noto di aver esteso ai medici certificatori e ai patronati il servizio per l’allegazione della documentazione sanitaria di invalidità civile.

Si tratta del servizio già utilizzato dai cittadini per inviare all’Istituto la documentazione sanitaria probante, ai fini dell’accertamento medico-legale, per la definizione delle domande/posizioni in attesa di valutazione sanitaria di prima istanza/aggravamento.

Il messaggio fornisce ai medici certificatori e agli operatori dei patronati le indicazioni per l’utilizzo del servizio, le tipologie di domande per le quali può essere utilizzato e i tempi di fruizione.

Una volta trasmessa la documentazione, la commissione medica INPS potrà consultarla e pronunciarsi con un verbale inviato al cittadino tramite raccomandata A/R. Qualora, invece, la documentazione pervenuta non venga considerata sufficiente, o nel caso in cui la revisione sanitaria non sia trasmessa entro 40 giorni dalla ricezione della richiesta, si procederà con la convocazione a visita diretta dell’interessato.