Il Consiglio dei Ministri n. 4 del 10 novembre 2022 ha approvato un nuovo decreto-legge che introduce misure urgenti in materia di energia elettrica, gas naturale e carburanti.

Il decreto prevede che, per il 2022, il tetto dell’esenzione fiscale dei cosiddetti “fringe benefit” aziendali è aumentato fino a 3mila euro. Si tratta di una misura di welfare aziendale che punta a incrementare gli stipendi dei lavoratori, attraverso il rimborso anche delle utenze (acqua, luce e gas).

Tra le altre disposizioni si segnala:

  • La proroga del Contributo straordinario, sotto forma di credito d’imposta, a favore delle imprese per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale, per il mese di dicembre 2022.
  • La proroga dal 19 novembre al 31 dicembre 2022 dello sconto fiscale sulle accise della benzina e del diesel.
  • Il riconoscimento alle imprese della possibilità di richiedere ai fornitori la rateizzazione, per un massimo di 36 rate mensili, degli importi dovuti relativi alla componente energetica di elettricità e gas naturale per i consumi effettuati dal 1° ottobre 2022 al 31 marzo 2023 e fatturati entro il 30 settembre 2023.
  • Lo stanziamento di 80 milioni di euro per la concessione di un credito d’imposta agli esercenti per la trasmissione della fattura telematica all’Agenzia delle entrate. Il contributo è pari al 100 per cento della spesa sostenuta, fino a 50 euro per ogni registratore telematico acquistato.
  • Dal 1° gennaio 2023 la soglia massima per il pagamento in contanti passa da 1.000 a 5.000 euro.
  • Si stanziano ulteriori 100 milioni per il rinnovo del contratto del comparto istruzione e ricerca.
  • Si introduce una disposizione che prevede, a regime, l’esenzione dall’imposta di bollo per le domande presentate per la richiesta di contributi, aiuti o sovvenzioni, comunque denominati, a favore delle popolazioni colpite da eventi calamitosi.