Giovani agricoli autonomi: entro il 16 settembre il versamento dei contributi ricalcolati con l’esonero
A cura della redazione
L’INPS, con il messaggio 17/08/2020 n.3115, ha comunicato che sono stati rielaborati i prospetti “Dettaglio F24 Esercizio: 2020” con il riconoscimento del beneficio dell’esonero contributivo riconosciuto ai lavoratori autonomi agricoli under 40, dato che sono state ultimate le attività di registrazione degli aiuti de minimis concessi negli anni precedenti al 2020.
Pertanto i soggetti interessati devono provvedere al versamento della prima rata dei contributi ricalcolata entro il prossimo 16 settembre.
Invece, nel caso in cui sia già stata pagata la prima rata per l’anno 2020 al lordo dell’esonero, le somme eccedenti l’importo ricalcolato saranno portate a conguaglio sulle somme dovute per le rate successive, relative alla medesima emissione.
Per le istanze di esonero non ancora definite sono tuttora in corso le attività per l’acquisizione dei codici che certificano l’avvenuto controllo dei massimali: massimale “de minimis” per gli aiuti nel settore agricoltura dal Registro del Sistema informativo agricolo nazionale (SIAN) e visure “aiuti” e “de minimis“ dal Registro nazionale aiuti di Stato.
Ultimate le attività di controllo, le istanze di esonero verranno automaticamente definite e i richiedenti riceveranno una comunicazione con l’invito ad accedere al Cassetto previdenziale “Autonomi in Agricoltura” per verificare l’esito dell’istanza. In caso di esito positivo dei controlli, il prospetto “Dettaglio F24 Esercizio: 2020” sarà rielaborato con il riconoscimento dell’esonero contributivo. I contribuenti dovranno provvedere al versamento della prima rata ricalcolata non oltre trenta giorni dalla comunicazione dell’esito dell’istanza.
L’INPS evidenzia infine che, con il decreto ministeriale n. 5591/2020, in vigore dal 7 luglio u.s., il Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali ha sancito l’innalzamento della soglia individuale de minimis a 25.000 euro.
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