L’INPS, con il messaggio n. 1702 del 6 maggio 2024, ha fornito ulteriori precisazioni in merito all’esonero contributivo previsto, dall’art. 1, c. 180, della L. 213/2023, in favore delle lavoratrici madri di tre o più figli con rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato.

Al fine di agevolare l’accesso alla misura in trattazione, le lavoratrici dei settori pubblico e privato titolari di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato possono comunicare al loro datore di lavoro la volontà di avvalersi dell’esonero in argomento, rendendo noti al medesimo datore di lavoro il numero dei figli e i codici fiscali dei due o tre figli, relativamente alla fattispecie di interesse.

Pertanto, la fruizione dell’esonero in oggetto non è subordinata alla presentazione di una specifica domanda di accesso all'INPS da parte della lavoratrice interessata.

Si precisa, al riguardo, che l’effettiva fruizione dell'esonero avviene - previa comunicazione, da parte della lavoratrice interessata al proprio datore di lavoro, della volontà di beneficiare del bonus - mediante esposizione nella denuncia contributiva (flussi Uniemens) dei codici di conguaglio appositamente predisposti.

Inoltre, qualora la lavoratrice intenda comunicare direttamente all’INPS le informazioni relative ai figli, tale possibilità è consentita mediante la predisposizione di un’apposita utility, che la lavoratrice può utilizzare per comunicare i codici fiscali dei figli o, in assenza del codice fiscale dei figli, i loro dati anagrafici.

L’utilizzo di tale applicativo è limitato ai soli casi in cui per la lavoratrice, già fruitrice del bonus in trattazione, non siano stati inseriti i codici fiscali dei figli nei flussi Uniemens.

Premesso quanto sopra, l’INPS ha reso noto di aver rilasciato il citato applicativo, denominato “Utility Esonero Lavoratrici Madri”, disponibile mediante accesso al sito dell’Istituto www.inps.it, al seguente percorso: “Imprese e Liberi Professionisti” > “Esplora Imprese e Liberi Professionisti” > sezione “Strumenti” > “Vedi tutti” > “Portale delle Agevolazioni (ex DiResCo)” > “Utilizza lo strumento”, autenticandosi con la propria identità digitale di tipo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) almeno di Livello 2, CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o CIE (Carta di Identità Elettronica) 3.0.