L’Agenzia delle entrate-riscossione, con un comunicato del 1 dicembre 2023, ha reso noto che i contribuenti che hanno aderito alla rottamazione-quater delle cartelle, hanno tempo fino al 5 dicembre 2023 per versare la seconda rata.

Infatti, anche se la scadenza per il versamento della seconda rata è fissata al 30 novembre 2023, trovano applicazione i 5 giorni di flessibilità aggiuntivi previsti dalla Legge 197/2022, con la conseguenza che sono considerati tempestivi i versamenti che avverranno entro il 5 dicembre 2023.

Nel caso in cui il pagamento non venga eseguito, sia effettuato oltre il termine ultimo o sia di ammontare inferiore rispetto all’importo previsto, verranno meno i benefici della definizione agevolata e quanto già corrisposto sarà considerato a titolo di acconto sul debito residuo.

Per il versamento deve essere utilizzato il modulo allegato alla comunicazione delle somme dovute che riporta la data del 30 novembre 2023, disponibile in copia anche sul sito www.agenziaentrateriscossione.gov.it.

Le restanti rate andranno saldate entro il 28 febbraio, il 31 maggio, il 31 luglio e il 30 novembre di ciascun anno a decorrere dal 2024, ovvero secondo le scadenze del proprio piano contenuto nella Comunicazione delle somme dovute. 

Una copia della Comunicazione delle somme dovute, con il riepilogo del tuo piano e i moduli per il pagamento, è sempre disponibile nell’area riservata.

Per i soggetti con la residenza, la sede legale o la sede operativa nei territori indicati dall’allegato n. 1 del “Decreto Alluvione”, convertito nella Legge n. 100/2023, Agenzia delle entrate-Riscossione comunicherà le somme dovute per il perfezionamento della Definizione agevolata entro il 31 dicembre 2023.