Il Previndai, sul proprio sito internet, ha reso noto che è disponibile per la compilazione la dichiarazione contributiva relativa al 1° trimestre 2023, il cui versamento deve avvenire entro il 20 aprile p.v.

Il bonifico deve essere disposto in tempo utile a garantire il riconoscimento a Previndai di una data valuta coincidente, al massimo, con quella della scadenza.

Per l’anno 2023 viene confermato che il massimale retributivo è di 180.000 euro ed il minimo contributivo a carico azienda è di 4.800 euro da riconoscere a tutti i dirigenti che versino la contribuzione a loro carico (oltre al TFR), a prescindere dalla loro anzianità dirigenziale presso l’impresa.

Vengono anche confermate le aliquote contributive del 4% a carico azienda e 4% a carico dirigente e la flessibilità contributiva, ossia la facoltà dell’impresa di farsi carico, previo accordo con il dirigente, di una quota della contribuzione dovuta dal dirigente stesso fino a giungere ad un totale del 7% a carico dell’impresa, rimanendo a carico del dirigente un contributo come minimo dell’1%. In presenza di flessibilità contributiva, la quota del dirigente di cui l’impresa si assume l’onere si somma a quella contrattualmente prevista a carico azienda del 4%: questa ultima quota non può essere inferiore al minimale, se dovuto.