L’INPS, con il messaggio n. 1058 del 7 marzo 2022, ha ricordato che dalla competenza del mese di febbraio 2022, il codice alfanumerico unico dei contratti collettivi nazionali di lavoro è il solo ammesso nella compilazione delle denunce mensili, al fine di individuare il Ccnl applicato a ciascun lavoratore.

L’elemento da utilizzare continua ad essere <CodiceContratto> di <DenunciaIndividuale> e l’elemento <TipoCodiceContratto> dovrà essere valorizzato con il codice “02”.

Si ricorda che il nuovo codice alfanumerico viene attribuito dal Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro (CNEL) ai singoli contratti collettivi nazionali depositati presso l’Archivio nazionale dei contratti e degli accordi collettivi di lavoro. In particolare, il CNEL comunica mensilmente a INPS la creazione dei nuovi codici, a seguito del deposito di contratti, e la disattivazione di codici esistenti, per cessazione di contratti depositati. L’operatività dei nuovi codici è resa disponibile dal mese di competenza successivo alla comunicazione effettuata dal CNEL all’INPS. Nelle more dell’aggiornamento è comunque possibile utilizzare il codice residuale “CDIV”.

Pertanto, laddove l’utilizzo del codice residuale non sia strettamente necessario, i datori di lavoro e i loro delegati devono verificare l’aggiornamento e la correttezza dei dati inseriti nel campo <CodiceContratto> in occasione della compilazione del flusso, utilizzando il codice unico relativo al contratto applicato per ciascun lavoratore.

Con riferimento ai lavoratori iscritti a Gestioni pubbliche per i quali fosse necessario predisporre una denuncia della Gestione privata (sezione <PosContributiva> del flusso Uniemens) il codice contratto da esporre, se facente parte del macrosettore CNEL “AMMINISTRAZIONE PUBBLICA”, è “CPUB”.