CU tardiva: ok al ravvedimento operoso
A cura della redazione
L’Agenzia delle entrate ha pubblicato la circolare n. 12/E del 31 maggio 2024, con cui ha risposto a una serie di quesiti formulati dai CAF in materia di compilazione della dichiarazione dei redditi delle persone fisiche e all’apposizione del visto di conformità per l’anno d’imposta 2023.
Si segnala una risposta riferita alla Certificazione unica trasmessa tardivamente. In proposito, la circolare precisa che è ammissibile ricorrere all’istituto del ravvedimento operoso laddove l’invio della CU venga effettuato oltre i termini ordinariamente previsti.
Inoltre, l’Agenzia conferma che se il sostituto trasmette all’Agenzia delle entrate e rilascia al percipiente una CU tardiva o rettificativa, il contribuente potrà esibirla al CAF o al professionista abilitato affinché quest’ultimo ne tenga conto ai fini della predisposizione o dell’eventuale rettifica della dichiarazione dei redditi.
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