La Covip, con due note pubblicate sul proprio sito in data 31 luglio 2009, ha fornito alcune precisazioni in materia di contribuzione aggiuntiva per i fondi pensione. In particolare, si è ribadito, innanzitutto, il diritto degli iscritti (lavoratori e datori di lavoro) di versare contributi aggiuntivi, in forma una tantum, al fondo pensione, anche in mancanza di una previsione da parte della contrattazione collettiva o delle norme statutarie del fondo pensione.
In secondo luogo, l'Istituto ha fatto presente che l'eventuale cessione della prestazione del fondo pensione a garanzia di finanziamenti (cessione del quinto) è sempre collegata al rapporto di lavoro in atto e non si estende automaticamente a successivi rapporti di lavoro ma serve, in tale ipotesi, un nuovo contratto di cessione.