L’INPS, con il messaggio n. 1552 del 28 aprile 2023, ha fornito le indicazioni operative a mezzo delle quali i datori di lavoro domestico possono inoltrare l’apposita domanda per fruire dell’esonero dal versamento dei contributi previdenziali a carico delle lavoratrici madri, per un periodo massimo di un anno, a decorrere dalla data del rientro nel posto di lavoro dopo la fruizione del congedo di maternità, previsto dall’art. 1, c. 137 della Legge 234/2021.

Detto esonero trova applicazione anche nei confronti delle lavoratrici domestiche madri, purché rispettino la condizione prevista dalla legge di Bilancio 2022 consistete nell’essere rientrate nel posto di lavoro entro il 31 dicembre 2022.

Come già precisato (si veda Mess. INPS n. 402/2022), il rientro effettivo al lavoro può anche essere stato posticipato per effetto di eventuali assenze avvenute senza soluzione di continuità rispetto al congedo di maternità (es: ferie, malattia, permessi ecc.). In questi casi l’esonero spetta sempre che il rientro effettivo al lavoro sia avvenuto entro il 31 dicembre 2022.

Entrando nel dettaglio delle istruzioni operative, il Messaggio 152/2023 evidenzia che i datori di lavoro domestico per richiedere, per conto della lavoratrice interessata, l’applicazione dell’esonero contributivo dovranno inoltrare apposita domanda all’INPS, direttamente dal sito internet www.inps.it attraverso il seguente percorso: “Imprese e Liberi Professionisti” > “Esplora Imprese e liberi professionisti” > “Strumenti” > “Portale delle Agevolazioni (ex DiResCo)“ > “Utilizza lo strumento”, autenticandosi con la propria identità digitale di tipo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) almeno di Livello 2, CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o CIE (Carta di Identità Elettronica).

Il datore di lavoro, dopo aver selezionato la voce “LD –Richiesta Esonero Contributivo per Madri Lavoratrici”, potrà procedere all’inserimento della relativa domanda.

Secondo l’INPS i datori di lavoro possono immediatamente riscontrare l’accoglimento della domanda inserendo il protocollo della domanda di maternità, altrimenti la richiesta sarà messa nello stato di verifica per la definizione della stessa da parte della Sede territorialmente competente. Ultimata la procedura di presentazione della domanda di esonero contributivo è possibile scaricare la ricevuta in formato PDF e visualizzare tutte le informazioni in relazione anche allo stato di lavorazione.

In caso di accoglimento dell’istanza di esonero, per i trimestri per i quali è già stata versata la contribuzione in misura piena, è prevista la restituzione al datore di lavoro del 50% della quota a carico della lavoratrice madre da rimborsare alla stessa, previa presentazione della relativa istanza attraverso uno dei seguenti canali: WEB -  servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino tramite PIN attraverso il portale dell’Istituto, Contact Center Integrato  - numero verde  803164 oppure a mezzo degli intermediari dell’Istituto – attraverso i servizi telematici offerti agli stessi.