E' illegittimo il comportamento del datore di lavoro che intende contrastare lo svolgimento di un'attività politica del dipendente nè può sindacare le sue scelte (Cass. 11/10/2006 n.21749). Più precisamente spiegano i giudici di legittimità, nel rapporto di lavoro il diritto allo svolgimento di attività politica (al di fuori, si intende, dell'orario di lavoro, o comunque del servizio), tutelato dalla Costituzione, non può essere escluso o limitato se non nel caso in cui sia stata prevista una specifica incompatibilità.