Cambiano le modalità di utilizzo della causale contributo SAMM
A cura della redazione
Con la risoluzione n. 62 del 26 luglio 2016, l’Agenzia delle entrate ha reso noto che la causale contributo “SAMM”, istituita per il versamento delle sanzioni amministrative per il mancato versamento delle ritenute previdenziali ed assistenziali, potrà essere utilizzata, dal prossimo 8 agosto, esclusivamente nel modello di pagamento “F24 Versamenti con elementi identificativi” (ELIDE).
Nella sezione "Contribuente" del modello va indicato il codice fiscale del soggetto responsabile della violazione che esegue il versamento. Nella sezione "Erario ed altro", devono essere riportati:
- nel campo tipo, la lettera "I";
- nel campo "elementi identificativi", un codice di 17 caratteri, formato dal codice della sede Inps (primi quattro caratteri), l'anno di notifica dell'atto (altri quattro caratteri), il numero di protocollo dell'atto notificato (caratteri da 9 a 15) e il codice "99" (ultimi due caratteri)
- nel campo "codice", la causale "SAMM"
- nel campo "anno di riferimento", l'anno in cui è stata commessa la violazione.
Qualora il versamento è effettuato dal soggetto responsabile solidale della violazione, nella sezione “CONTRIBUENTE” sono indicati:
- nel campo “codice fiscale”, il codice fiscale del responsabile della violazione;
- nel campo “codice fiscale del coobbligato, erede, genitore, tutore o curatore fallimentare”, il codice fiscale del soggetto obbligato solidale della violazione unitamente all’indicazione, nel campo “codice identificativo”, del codice “50”.
Riproduzione riservata ©