L'INPS con la circolare 7/06/2004 n.91, fornisce un riepilogo delle Ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri che in questi ultimi anni hanno disposto la proroga e la sospensione del versamento dei contributi a causa di eventi eccezionali. In particolare vengono prese in considerazione le Ordinanze o i decreti ministeriali emessi per: - Il Sisma che ha colpito le regioni Marche ed Umbria nel 1997 - Il sisma del 2002 che ha colpito la provincia di Campobasso e la Provincia di Foggia - I fenomeni erottivi connessi all'attività vulcanica dell'Etna in provincia di Catania nei mesi di settembre e ottobre 2002. Le sospensioni predette, non riguardavano la presentazione delle dichiarazioni trimestrali (Mod. DMAG) ed annuali (modd ACC1/PC/CF), nonché le eventuali denunce di variazione dei lavoratori autonomi, in quanto funzionali all'aggiornamento delle posizioni assicurative e dei lavoratori interessati. Nel silenzio della legge, il mancato versamento di una rata non comporta decadenza dal beneficio della rateazione, ma realizza esclusivamente un'omissione contributiva relativa alla singola rata che determinerà l'applicazione delle sanzioni previste per il mancato o ritardato pagamento dei contributi (art. 116 commi 8-20 della legge 23 dicembre 2000 n. 388, G.U. n. 302 del 29 dicembre 2000, cfr circolare n. 110 del 23 maggio 2001). Per quanto riguarda l'ulteriore proroga concessa con le Ordinanze n. 3344/2004 e 3354/2004 per le province di Campobasso e Foggia, le aziende non dovranno ripresentare nuova domanda di rateizzazione in quanto l'INPS procederà d'ufficio ad elevare il numero delle rate secondo le nuove disposizioni, salvo diversa scelta dell'interessato.