Agricoltura: rinviata la scadenza contributiva nelle zone alluvionate nel 2023
A cura della redazione
L’INPS, con il messaggio n. 3013 del 12 settembre 2024, ha comunicato il rinvio dal 16 settembre al 16 dicembre 2024 della scadenza di pagamento dei contributi dovuti per il primo trimestre 2024 dai datori di lavoro agricolo operanti nelle zone alluvionate dell'Emilia-Romagna, delle Marche e della Toscana colpiti dall’alluvione verificatasi a maggio 2023.
Il rinvio si è reso necessario in attesa della definizione del nuovo quadro giuridico dato dall’applicazione dell’agevolazione contributiva prevista dal D.L. 63/2024.
L’agevolazione prevede per i periodi di contribuzione previdenziale compresi tra il 1° gennaio 2024 e il 31 dicembre 2024, una riduzione della misura dei premi e contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro agricolo per i dipendenti, a tempo indeterminato o a tempo determinato, che operano nelle zone agricole indicate.
La misura della riduzione temporanea in questione, pari al 68%, viene determinata mediante il richiamo della riduzione, a carattere permanente, prevista per le cosiddette altre zone agricole svantaggiate (diverse dai territori montani particolarmente svantaggiati).
L’INPS spiega, inoltre, che per godere del rinvio non occorre presentare alcuna domanda preventiva e che gli interessati riceveranno un’apposita comunicazione attraverso il servizio “Comunicazione bidirezionale”, all’interno del Cassetto Previdenziale del Contribuente.
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