Agricoli: il DDL di conversione del DL Milleproroghe fa slittare nuovamente l’Uniemens
A cura della redazione
L’articolo 10, comma 4-bis, del DDL di conversione del DL 162/2019, attualmente in discussione in Parlamento, differisce, da gennaio 2020 ad aprile 2020, il termine per l’applicazione anche al settore agricolo del sistema UNIEMENS, che permette l’invio in via telematica all'INPS delle denunce mensili relative ai lavoratori dipendenti (sistema concernente i dati contributivi e retributivi).
A tal fine, si legge nel Dossier parlamentare, la norma novella l'art. 8, comma 2, della L. 199/2016, già modificato dall’art. 1, comma 1136, lettera b), della legge n. 145 del 2018 (legge di bilancio 2019), che aveva differito, a suo tempo, il termine dell’applicazione al comparto agricolo da gennaio 2019 a gennaio 2020.
Si ricorda che la norma oggetto di differimento specifica che l'adattamento del sistema UNIEMENS al settore agricolo non comporta modifiche al vigente sistema di tutele assistenziali e previdenziali previste per i lavoratori agricoli, ivi compreso il sistema degli elenchi annuali e di variazione dei lavoratori agricoli.
Restano, altresì, invariate le procedure di calcolo della contribuzione dovuta dalle aziende e le relative scadenze di pagamento attualmente vigenti, così come restano immutati i seguenti termini:
- il periodo temporale di insorgenza dell’autonoma obbligazione contributiva per ognuno dei quattro trimestri solari dell’anno;
- il termine per la compilazione e pubblicazione dell’elenco nominativo annuale fissato al 31 marzo dell’anno successivo;
- i termini di versamento dei contributi;
- i termini degli elenchi trimestrali di variazione.
- il servizio di tariffazione da parte dell'INPS.
La circolare INPS 10 maggio 2019, n. 65 ha definito le modalità applicative relative al sistema di trasmissione mensile.
Riproduzione riservata ©