Enasarco, sul proprio sito internet, ha ricordato che tutte le imprese preponenti colpite dagli eventi sismici del 24 agosto 2016, 26 e 30 ottobre 2016 e 18 gennaio 2017, dovranno effettuare il pagamento dei contributi sospesi entro il 31/05/2018.

Entro questa scadenza i contributi potranno essere saldati in un’unica soluzione, senza applicazione di sanzioni e interessi, oppure mediante rateizzazione fino a un massimo di ventiquattro rate mensili di pari importo (ciascuna rata non potrà comunque essere inferiore a € 50,00).

Per chiedere la rateizzazione dei contributi sospesi è comunque necessario inviare la domanda entro il 31/05/2018.

La richiesta va presentata tramite PEC, all’indirizzo impresepreponenti.contribuzioni@pec.enasarco.it, specificando nell’oggetto “Sisma – richiesta rateizzazione contributi sospesi”, compilando il modello 2157/2017.

In ogni caso non verranno restituiti i contributi già versati, così come previsto dalla legge.

Per le imprese che hanno sede nei comuni di cui agli allegati 1 e 2 del D.L. 189/2016 la sospensione ha riguardato esclusivamente i contributi previdenziali e assistenziali relativi al 3° e 4° trimestre 2016 e al 1° e 2° trimestre 2017.

Per quelle che hanno sede nei comuni di cui all’allegato 2 bis la sospensione ha riguardato esclusivamente i contributi previdenziali e assistenziali relativi al 4° trimestre 2016 e al 1° e 2° trimestre 2017.