Adesione entro metà maggio alla rottamazione delle cartelle 2000-2017
A cura della redazione
L’Agenzia delle entrate-riscossione, sul proprio sito internet, ha ricordato che scade il 15 maggio 2018 il termine entro il quale è possibile presentare la domanda di definizione agevolata online con il servizio Fai D.A. te oppure inviando con posta elettronica certificata (pec) il Modello DA 2000/17.
Il DL n. 148/2017 convertito con modificazioni dalla Legge n. 172/2017, stabilisce infatti che rientrano nell’ambito applicativo della “rottamazione” i carichi affidati all’Agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 settembre 2017.
Fanno eccezione: i carichi “non rottamabili” in base alla legge (art. 6, comma 10, del D.L. n. 193/2016, convertito con modificazioni dalla Legge n. 225/2016). Rientrano tra questi per esempio, le somme dovute a titolo di recupero di aiuti di Stato oppure i crediti derivanti da pronunce di condanna della Corte dei Conti e i carichi interessati da una precedente “rottamazione” (presentata in base al D.L. n. 193/2016, convertito con modificazioni dalla Legge n. 225/2016), che l’Agente della riscossione ha accolto oppure rigettato perché “non rottamabili” in base alla legge (art. 6, comma 10, del D.L. n. 193/2016, convertito con modificazioni dalla Legge n. 225/2016).
Chi intende aderire alla “rottamazione” pagherà l’importo residuo delle somme dovute senza corrispondere le sanzioni e gli interessi di mora. Per le multe stradali, invece, non si pagheranno gli interessi di mora e le maggiorazioni previste dalla legge.
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