L’Agenzia delle Entrate, con un comunicato stampa del 5 gennaio 2016, ha rettificato il contenuto di un articolo apparso su un noto quotidiano, fornendo chiarimenti in merito alla tempistica per l’invio dei dati relativi ai rimborsi delle spese sanitarie.
In particolare, si conferma che le scadenze previste per l’invio dei dati sono le seguenti:
1) Entro il 31 gennaio 2016, le strutture sanitarie e i medici trasmettono al Sistema Tessera Sanitaria i dati relativi alle spese sanitarie e ai rimborsi effettuati nel 2015 per prestazioni non erogate o parzialmente erogate (allegato A al Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 31 luglio 2015);
2) Entro il 28 febbraio (per il 2016 entro il 29 febbraio visto che il 28 è domenica), gli enti e le casse aventi esclusivamente fine assistenziale e i fondi integrativi del Servizio sanitario nazionale inviano all’Agenzia delle Entrate i dati relativi alle spese sanitarie rimborsate nell’anno 2015 per effetto dei contributi versati dai contribuenti iscritti a tali enti e casse (bozza delle specifiche tecniche pubblicata sul sito dell’Agenzia il 23 dicembre 2015).