Con l’accordo quadro 22/11/2016 stipulato con le parti sociali, la regione Veneto ha integrato le linee guida per la CIG in deroga per l’anno 2016, stabilendo che i datori di lavoro che stanno già fruendo del trattamento di integrazione salariale in scadenza tra il 26 dicembre e il 31 dicembre 2016, se intendono usufruire del prolungamento nel 2017, devono modificare la domanda indicando la nuova data fine della cassa integrazione in deroga.

Inoltre i datori di lavoro devono obbligatoriamente sostituire l’accordo sindacale precedentemente allegato con un nuovo verbale sindacale che comprenda tutto il periodo oggetto della richiesta oppure, in assenza di esame congiunto e di relativo accordo sindacale, con la comunicazione alle OO.SS. territoriali di categoria ovvero alle RSU/RSA laddove presenti.

Per quanto riguarda il 2016, l’accordo prevede che la durata massima del trattamento è di 8 mesi (6 mesi per le imprese del Bacino Termale Euganeo del settore turistico alberghiero) per ogni unità produttiva con sede in Veneto purché i trattamenti siano iniziati nel 2016, indipendentemente dalla causale della richiesta. Per le aziende destinatarie della CIGO il ricorso alla cassa integrazione in deroga è ammesso purché la durata non superi le 52 settimane nel biennio.

I trattamenti di integrazione salariale in deroga richiesti nel 2016, potranno protrarsi anche nel 2017 fino a scadenza.

I lavoratori potranno beneficiare della CIG in deroga solo se in possesso del requisito soggettivo di anzianità aziendale di almeno 90 giornate.

E’ inoltre necessario che alla domanda sia allegato il verbale di accordo sindacale sottoscritto dall’impresa, dalle OO.SS territoriali, ovvero dalle RSA/RSU se presenti.

La domanda dovrà essere inoltrata tramite il portale CO-Veneto, entro e non oltre il 16 dicembre 2016