La Confartigianato Imprese Veneto e le parti sociali hanno sottoscritto un contratto collettivo regionale di lavoro per i dipendenti del settore edile artigiano e PMI del Veneto. Di particolare rilevanza è la disposizione con la quale è stato previsto che, in via transitoria e fino alla definizione di uno specifico accordo nazionale, i lavoratori beneficiari di un trattamento di disoccupazione (Naspi, Dis.Coll., Asdi) assunti con contratto di apprendistato professionalizzante possano godere, durante tutto il periodo di tirocinio, di un trattamento economico peri al 96% della retribuzione del livello indicato dal CCNL (a cui si rinvia per quanto riguarda la parte normativa). Altra novità di rilievo è relativa al contratto a termine, in relazione al quale si stabilisce che i dipendenti assunti a tempo determinato con contratto di durata almeno trimestrale non saranno computati all’interno delle quote massime di contratti a tempo determinato, previste negli accordi nazionale, a condizione che siano stati in forza nel quadriennio precedente in un’impresa iscritta alle casse edili artigiane del Veneto e che per gli stessi sia stato effettuato almeno un versamento alle suddette casse.