Inail pubblica un volume in cui analizza il rischio ergonomico nella Grande Distribuzione Organizzata e stila un possibile Protocollo per la valutazione del rischio ergonomico

 

Cosa tratta?

Il volume pubblicato da Inail rientra nel progetto RAS, Ricercare e Applicare la Sicurezza, Convenzione tra la Direzione regionale dell’Inail e l’area di ricerca LEAS del “LEAS Centro Interdipartimentale di Ricerca Laboratorio di Urbanistica e Pianificazione Territoriale “R. d’Ambrosio” (LUPT)”.

Obiettivo del progetto è rendere disponibili gratuitamente, alla comunità tecnica, una serie di manuali operativi sulle tematiche inerenti alla sicurezza nei luoghi di lavoro per la divulgazione dei risultati di studi e ricerche scientifiche sul miglioramento delle condizioni di lavoro in diversi contesti produttivi.

I compiti caratterizzanti la Grane Distribuzione Organizzata (GDO) sono comuni e vengono svolti con modalità analoghe nei diversi contesti lavorativi. In tutti i casi, le attività degli operatori sono prevalentemente finalizzate alla movimentazione delle merci, e le relative mansioni richiedono nella maggior parte dei casi un basso livello di specializzazione. I compiti dell’attività lavorativa nel settore della GDO possono essere sintetizzati di seguito:

  • arrivo e scarico merci;
  • sbancalamento;
  • movimentazione prodotti;
  • stoccaggio;
  • rifornimento area di vendita;
  • preparazione e porzionamento prodotti;
  • confezionamento;
  • lavaggio utensili;
  • gestione scaffali;
  • pagamento.

Il documento riporta un esempio di analisi ergonomica di tutte le attività, precedentemente riportate.

Infine, il documento riferisce una serie di indicatori di rischio ergonomico che andranno utilizzati per calcolare il rating del rischio ergonomico.

 

Quando entra in vigore?

Volume pubblicato l’8 febbraio 2024.

 

Indicazioni operative

Il calcolo del rischio ergonomico funziona in questo modo: gli indicatori di rischio elencati, potranno avere come possibili risposte SI, NO o NON APPLICABILE, alle quali corrisponde un valore, rispettivamente di, 1, 0, X. Se la risposta contiene il valore 0 o 1 il relativo indicatore deve essere annoverato nel numero degli indicatori applicabili ed il valore corrispondente verrà inserito nella somma dei rischi; se tale colonna contiene, invece, una “X” l’indicatore di rischio non va considerato nel calcolo degli indicatori applicabili.

Per stimare l’entità dei rischi ergonomici basterà sommare tutti gli indicatori applicabili e sommare tutti gli indicatori con valore uno; il rapporto fra gli indicatori positivi (valore 1) e il totale degli indicatori applicabili fornirà l’indice di rischio ergonomico rilevato per l’attività analizzata.