Unioni civili: disponibile l’applicazione per richiedere i permessi per assistere il proprio partner
A cura della redazione
L’INPS, con il messaggio 20 giugno 2017 n. 2545, ha reso noto di aver implementato le procedure informatiche per l’invio con modalità telematiche delle domande volte a richiedere la concessione dei permessi ex lege n. 104/92 e del congedo straordinario ex art. 42, c. 5, D.Lgs. 151/2001 ai lavoratori dipendenti del settore privato.
L’Istituto previdenziale era già intervenuto sull’argomento con la circolare n. 38 del 27 febbraio 2017, fornendo le istruzioni operative alla luce delle disposizioni di cui alla legge n. 76/2016 (unioni civile delle persone dello stesso sesso e convivenze di fatto) e alla sentenza della Corte Costituzionale n. 213/2016.
Più precisamente il messaggio ricorda che l’applicazione per l’invio telematico delle domande ex lege 104/92 è stata integrata con la possibilità di acquisire le domande, degli uniti civilmente e dei conviventi di fatto (di cui ai commi 36 e 37, dell’art. 1, della legge n. 76/2016), per richiedere i giorni di permesso per l’assistenza alla parte di un’unione civile o ai conviventi di fatto con disabilità in situazione di gravità ai sensi dell'art. 3, c. 3, della legge 104/1992.
Medesimo discorso vale per l’applicazione per l’invio telematico delle domande di congedo straordinario che è stata integrata con la possibilità di acquisire le domande degli uniti civilmente, per richiedere i giorni di congedo straordinario per assistenza alla parte di un’unione civile con disabilità in situazione di gravità ai sensi dell'art. 3, c. 3, della legge 104/1992.
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